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Giovedì 3 ottobre 2024

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Acqua: “Allarme rientrato, analisi per revocare le ordinanze”

Dall'Acda la conferma che la situazione è tornata alla normalità, ma per l'ufficializzazione bisogna attendere il tardo pomeriggio di domani (martedì 20 agosto)

Cuneo

La Guida - Acqua: “Allarme rientrato, analisi per revocare le ordinanze”

“L’acqua dell’acquedotto cuneese ormai è nuovamente potabile, nella serata di oggi (lunedì 19 agosto) è previsto il rientro della situazione alla normalità, su tutto il territorio, grazie al fatto che i problemi di intorbidimento causati dalle piogge di ieri sono stati superati; in giornata la rete è stata ‘spurgata’, e soprattutto dalla mattinata di oggi l’acqua immessa in rete dalle sorgenti era ormai pulita. Con il fatto che sono state emesse ordinanze di divieto del consumo di acqua a fini potabili, però, il protocollo prevede ulteriori analisi, che richiedono dodici ore per essere validate e poter essere trasmesse ai Comuni per la revoca delle ordinanze. I prelievi sono previsti per la mattinata di domani (martedì 20 agosto), alle 7. Possiamo quindi dire che di fatto l’acqua dell’acquedotto tornerà potabile nelle prossime ore, ma l’ufficializzazione potrà avvenire soltanto nella serata di domani”.
È questa la sintesi della spiegazione che giunge, nel tardo pomeriggio di oggi, dal direttore generale dell’Azienda cuneese dell’acqua Andrea Ponta, che intorno alle 18 era impegnato nell’invio di comunicazioni agli enti locali per l’aggiornamento sulla situazione. I problemi erano stati riscontrati dopo che i temporali di ieri (domenica 18 agosto) avevano scaricato fango soprattutto nell’area delle sorgenti del Bandito, che dalla valle Gesso alimentano l’acquedotto di Cuneo e dintorni. Nella mattinata di oggi la comunicazione giunta dall’Acda ha spinto gli enti locali ad adottare misure di prevenzione, con l’emissione di ordinanze per i territori comunali di Cuneo, Borgo San Dalmazzo e Cervasca (oltre a Busca, per la zona di frazione Castelletto). Possono comunque permanere problemi con l’acqua rimasta nelle tubazioni di casa, per eventuali residui “accumulati” nella notte o nella mattinata se in giornata i rubinetti non sono stati aperti: in tal caso, si tratterebbe comunque di una situazione temporanea.
Ecco il testo della nota diffusa poco prima delle 19 dall’Acda.
“Acda comunica che la situazione si sta normalizzando e che già da questa mattina l’acqua immessa in rete rispetta i parametri di legge. Tuttavia vi sono dei tempi tecnici necessari per far defluire l’acqua torbida presente nelle condotte idriche. Si prevede che per l’utenza l’acqua ritornerà nelle condizioni idonee per il normale utilizzo (incolore, inodore, insapore) da questa notte. Domani mattina verranno effettuati i prelievi di controllo i cui risultati saranno disponibili in 12 ore. Pertanto la conferma della potabilità, nel rispetto della normativa vigente da parte degli enti preposti (Asl), non sarà disponibile prima di domani sera”.

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