Cuneo – Due cortei transfemministi a Cuneo in occasione dello sciopero dell’8 marzo (giornata Internazionale per i diritti delle donne). Non Una di Meno Cuneo ha comunicato che alle 9 del mattino in piazza Europa ci sarà un presidio per riflettere sulle discriminazioni di genere, seguito dal corteo studentesco e del mondo del lavoro.
Alle 17,30 invece, in piazza Galimberti, dopo un primo momento di interventi ci sarà la “passeggiata rumorosa” in via Roma.
Le motivazioni dello sciopero
“Scioperare l’8 marzo significa mostrare come l’ascesa delle destre in Italia e a livello globale abbiano reso ancora più dure le politiche familiste, razziste e nazionaliste che alimentano sfruttamento e violenza. – spiega l’associazione transfemminista – Lo vediamo nell’erosione del welfare e nello smantellamento e privatizzazione del Servizio Sanitario Nazionale, nella chiusura dei consultori pubblici e nello sgombero di quelli autogestiti, nella cancellazione del reddito di cittadinanza la cui platea era a maggioranza femminile, nella costante precarizzazione abitativa, nella difficoltà di accesso ai servizi e nel sovraccarico del lavoro di cura gratuito e malpagato”.
“Quanto valgono le nostre vite? Quanto valgono le vite di tutte quelle soggettività che non rientrano nel progetto “Dio, Patria e Famiglia” di questo Governo? Quanto vale il nostro tempo e il lavoro che in quel tempo siamo in grado di svolgere? Poco. Quasi niente per coloro che ci sfruttano e ci opprimono. Tantissimo per noi che vogliamo tornare a urlare: se le nostre vite non valgono, noi scioperiamo!“